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L’ambientazione non è più solo uno sfondo, non è più in secondo piano. Lo spazio è la prima cosa che l’osservatore nota, subito prima del soggetto del quadro che è spesso molto piccolo. Ma il soggetto non è insignificante, infatti c’è una sintonia tra esso e lo spazio, rappresentata in primo luogo dai colori e dalle forme. Il rapporto tra il soggetto, l’uomo e lo spazio, la terra è quindi il punto focale delle opere.
Non è più uno spazio vuoto, visto dall’alto e, successivamente, riempito di oggetti, ma uno spazio pieno, un luogo abitato da una presenza, che convoglia verso di sé tutto quanto la circonda. Modifica lo spazio, lo piega verso di sé. Una presenza umana come punto di origine dello spazio, da cui le forme, le dimensioni, le distanze nascono e si dispiegano. Uno spazio abitato e per questo pieno delle speranze, dei desideri, delle attese e della gioia come della tristezza. |
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